geom.Calboni ha scritto:Lebowski ha scritto:E poi un'altra domanda: ma nella stampa del libro non potevate almeno apportare delle correzioni ortografiche?Quelli che tu chiami errori ortografici io lo chiamo stile. Ci devono essere. Io, e non solo io, non voglio racconti geneticamente modificati. Il Canga deve essere se stesso, libero da imposizioni.
Lebowski ti ha risposto...
come la stessa Vilmer...
per il resto, i racconti del Canga, in esclusiva mondiale , riappariranno presto su questo forum. in attesa dei... nuovi capitoli con alcune incredibili perle... (stante a quello riferitomi dal Canga in persona)
Rabbit, una domanda: come sei entrato in possesso della versione stampata di "17 giorni a palle vuote"?
fans
Egr. Sig. Geometra il coniglietto a cui piace giocare non è in possesso della stampa dal titolo innovativo che li avete dato perche' io ho letto tutto in presa diretta quando il Canga scrisse , ma ora i suoi skizzi sono stati censurati e si trovano solo sul libro in vendita
Per il resto concordo con lo stile del Canga, lungi da me neppure osare pensare di cambiare il suo stile, il suo skizzo di carartteri sulla tastiera, lui scrive a getto, proprio come quello che pratica anche in privato. Volevo solo dire che dopo un po' di lettura bisogna andare a fare una vita a scelta tra l'oculista e lo psicologo certe frasi senza punteggiatura erano lunghe come la muraglia cinese
comunque, come dite Voi, ed io concordo in pieno, il Maestro non si discute
uno skizzo a tutti