Finalmente posso aprire questo topic senza dover essere per forza inserito in un concorso… grazie geometra!!
Siccome mi sembra di capire che anche quest’anno molte persone sono interessate a volare oltreoceano (insomma ad andare negli stati uniti per capirci), mi sento di dare dei pareri su tre compagnie da me usate di recente per dei viaggi in quei luoghi.
Spero che qualcun altro possa trarre informazioni utili.
Virgin Atlantic (voli Heathrow-Newark e JFK-Heathrow)
Operati entrambi su airbus A340-600, aerie pulitissimi (anche i bagni, dopo 7 ore di volo, erano puliti), peronale giovane, bello (sia ragazze che ragazzi), ed ultra gentile e disponibile. Pensate che all’andata, a fine luglio 2008, c’erano un sacco di italiani a bordo (il volo milano-londra di poche ore prima era pieno solo di passeggeri in transito verso new york) e il managment di virgin atlantic aveva chiesto ad una hostess italiana che lavora per loro (tale Roberta) di fare il turno su quel volo per assistere eventuali passeggeri in difficolta’ con la lingua (lo ha detto lei di persona al microfono, non sto inventando nulla).
Capitolo intrattenimento: schermi personali sul retro del sedile davanti, belli grandi con un sacco di film (circa un centinaio), un sacco di giochi (si poteva giocare anche contro altri passeggeri seduti sullo stesso volo, memorabile la sfida a chi vuol essere milionario), circa 1000 o forse piu’ mp3 da ascoltare e le solite informazioni sulla rotta del volo e sulle caratteristiche dell’aereo.
Capitolo cibo: nonostante sia venuta fuori negli ultimi giorni la storia del cliente che si e’ lamentato per la qualita’ del cibo ed ora e’ assaggiatore ufficiale della compagnia, io su entrambi i voli, non ho mai mangiato cosi’ bene su un aereo!!! Tre scelte di piatto caldo, insalata mista freschissima, dolce strabuono e una lattina di virgin cola!! Davvero due signori voli!! La migliore compagnia con cui abbia mai volato, e quindi la migliore fra le tre che analizzo qui.
Continental (voli Newark-San Francisco e ritorno)
Entrambi i voli operati da boeing 737-800, quelli della ryan per capirci, ma con un pochino di spazio per le gambe in piu’. All’andata volo previsto alle 20.25, tutti davanti al gate, aereo fermo con valigie gia’ caricate e benzina gia’ effettuata, ma a bordo non si sale, manca una hostess. La cercano dappertutto e per due ore non trovano nessuno che possa sostituirla (Newark e’ l’hub di riferimento di Continental e questi nemmeno una hostess “di riserva” trovano?). il volo e’ l’ultimo della sera, ad un certo punto esce il comandante e ci dice che forse non si parte, potrebbero annullare il volo (e noi avevamo gia’ pagato l’albergo a san francisco). Cerco di far valere i miei diritti, pensando che potesse esistere in america una sorta di carta dei diritti del passeggero analoga a quella europea, ma le addette all’imbarco mi rimbalzano incavolate nere dicendomi che loro stanno finendo il turno e quindi non avrebbero certo perso tempo con me. Dopo due ore dall’ora prevista per il decollo ci dicono che hanno trovato un assistente di volo volontario che sta arrivando con un volo da las vegas e appena atterra verra’ a fare il turno al posto della hostess. Appena si avvicina al gate viene accolto con una standing ovation da parte di noi passeggeri. Partiamo non dopo aver fatto un’altra ora di coda per il decollo, alla fine ci saranno 3 ore e passa di ritardo totale...
Entriamo in aereo e restiamo stupefatti: per un volo di quasi 6 ore c’e’ un cuscino ed una coperta ogni 3 persone, cioe’ solo nel posto centrale di ogni fila. Alla richiesta di cuscini e coperte in piu’ ci dicono che non ne hanno perche’ non sono state consegnate (e Newark e’ sempre hub di Continental...).
Le hostess sono le tipiche di una compagnia di bandiera, tutte dalla quarantina in su...
Capitolo intrattenimento: schermi ogni tot file, cuffie a pagamento (1 dollaro) e un solo film (che pero’ non guardiamo visto che dopo la cena ci addormentiamo secchi).
Capitolo cibo: la cena e’ costituita da un panino con prosciutto e formaggio (consumato per fame e perche’ a quel punto bisognava estorcergli l’impossibile) e una bevanda.
Al ritorno va un po’ meglio, si parte con solo 30 minuti di ritardo, ci sono coperte e cuscini per tutti (volo notturno), ma all’arrivo a newark niente snack o colazione, solo uno snack poco dopo il decollo.
Insomma, se potete evitate questa compagnia, davvero pessima!!
United airlines (voli Heathrow-Washington-San Diego e San Diego-San Francisco-Heathrow):
I voli a lungo raggio sono operati con boeing 777: il primo abbastanza nuovo, l’ultimo un po’ meno. Quelli interni invece con A320 e con B737-300.
Lo spazio per le gambe non e’ moltissimo sul 777 se si e’ vicini al corridoio, mi sembra ce ne fosse un po’ di piu’ al ritorno quando invece avevo posto vicino al finestrino. Per quanto riguarda le hostess sono uguali a quelle di Continental se non peggio, tutte belle attempate e attempati. La cosa che mi ha sorpreso di piu’ e’ stata la pochezza del servizio di intrattenimento a bordo dei B777: schermo minuscolo nel sedile davanti e telecomando fisso sul bracciolo con 6 tasti: accensione/spegnimento luce di cortesia, visualizzazione mappa sullo schermo, regolazione volume e cambio canale (avanti/indietro). Niente musica, niente giochi, solo 4 film, ognuno in 3 lingue diverse (inglese, francese, tedesco) con quelli in inglese che si sentivano a pezzi, ma soprattutto senza la possibilita’ di scegliere quando partire a vedere un film: infatti questi andavano in continuazione e dovevi stare attento a quando ricominciavano se volevi vederne uno per intero. Davvero un servizio pessimo (notare che alzando il bracciolo c’era ancora lo scompartimento per il telecomandino che era stato rimosso da tutti i posti e sostituito con quello squallido appena descritto).
Sui voli interni c’era anche qui uno schermo ogni tot file, cuffie gratuite ed un solo film (“son of rambow” all’andata, il volo san diego-san francisco e’ troppo corto per un film).
Capitolo cibo: senza infamia e senza lode, all’andata tra l’altro hanno servito il cibo mentre attraversavamo una turbolenza pazzesca, dovevi tenere fermo il vassoio per evitare che si ribaltasse tutto, alla fine era quasi passata la fame...
Sui voli interni invece il cibo era a pagamento, ti offrivano solo una bibita (pero’ qui ti danno le lattine intere, tipo se chiedi una coca ti arriva una lattina di coca cola da 400ml – le lattine americane sono piu’ grandi).
Purtroppo il volo con loro mi e’ stato prenotato dall’universita’ senza che potessi scegliere, ma da quel che ho capito con lo stesso prezzo avrei potuto volare con virgin atlantic e a quel punto penso si capisca bene da quanto scritto chi avrei scelto...
Spero davvero che queste informazioni possano essere utili a chi prenotera’ una vacanza negli stati uniti e soprattutto spero di non aver scirtto una serie di ovvieta'...
Alla prossima!