I quattro dell'Ave Maria a Tallinn

In questa sezione del forum si può discutere, postare notizie e chiedere informazioni riguardo le proprie esperienze, emozioni ed avventure di viaggio.

Re: I quattro dell'Ave Maria a Tallinn

Messaggioda est_rane0 » 22/02/2011, 17:36

obe ha scritto:La location del ristorante ci piace, non ha nulla di moderno e dalla gentile ragazza veniamo subito indirizzati al tavolo presidenziale.. un tavolone enorme con un divano d’altri tempi e con le molle ormai andate che se ti metti comodo sprofondi totalmente dentro.
Il cibo non è male, prima zuppa di pollo e poi secondi di carne.
Io ho preso il piatto di carne assortita, con vari kebab, pollo ect, tutto alla griglia e in generale non mi è dispiaciuto… Prezzo sui 20 euro.
Al ristorante l’ambiente è un po’ di fine anni 80 e in più c’è una tardona con un attillato vestito rosa che sembra puntare il nostro tavolo tanto che fa più volte avanti indietro.
Tardona che fortunatamente schiveremo.

La serata sembra partire un po’ più al rilento, infatti con estrema calma ci facciamo il caffè e un paio di vodke a testa per digerire.
Qui c’è quella che sembra essere la prima defezione della serata, Mel non ha ancora assorbito i traumi della nottata precedente.. non ha mangiato, non ha toccato vino e opta per andare a casa a farsi un thè caldo per poi raggiungerci dopo.

Verso le 11 torniamo in centro, la zona del Nimeta è già stra-piena di gente.
Ragazzi e ragazze che vanno, si spostano tra i locali, qualcuno che fa già la coda per entrare all’holliwood e la situazione alcolica è già parecchio elevata.
Incredibilmente siamo noi quelli più sobri!

Per cambiare entriamo allo Shooters (che è praticamente attaccato al Nimeta), qui l’ambiente è più tranquillo.. e sfruttiamo dell’offerta dei ciupiti di vodka.
Tra la gente presente si distinguono i soliti inglesi che alle 11.30 si sparano due B52 a testa.. e un trio di ragazzine intorno ai 18-20 anni niente male.
Quando ci raggiungono Mel ed Eeste optiamo per cambiare locale e ci porta al Butterfly Lounge.

Il Lounge bar ci piace subito!
A parte che ci fanno sedere in un tavolo poco tattico, per il resto è molto ben frequentato.
Soprattutto la parte bancone, dove ci sono 3-4 gruppi di tipe altamente interessanti.
Qui opto per un Negroni e un paio di giri di vodka, mentre ci guardiamo intorno.
Facendo un giro per il locale, l’opinione che sia veramente molto ben frequentato viene confermata.. anzi viene consolidata.
Inoltre a suonare c’è anche l’unica tipa di colore estone… una gran bonazza, come direbbe Eeste!
Oltre alle fighe ci si presenta a noi un italiano.. sta volta non è il classico cazzone, ma è
uno che ha fatto una specie di reality in estonia… un gran gallo.

Verso l’una è ora di cambiare e ci muoviamo verso il Bon Bon.
L’ingresso con zero coda un po’ ci insospettisce ma una volta dentro ci esaltiamo subito.
Il club è proprio piccolino, c’è una sola pista centrale, con un palco e intorno due banconi e alcuni divanetti.
Poi un’altra saletta con un altro bancone e un'altra serie di divanetti.
Praticamente è tutto qui, ma quello che ci piace di più e la gente che lo frequenta.
Età media abbastanza alta, niente pischelli ma soprattutto una quantità industriale di gran belle ragazze.
Giri e rigiri ma intorno non ne vedi di brutte tipe
Eeste ci segnala anche una che fa la Vj su un canale musicale, insomma è un posto “Di Classe”.

Ci mettiamo al bancone e, a parte Mel che non toccherà alcool, ci facciamo i soliti giri di vodka.
Mediamente le ragazze che ci circondano sono più alte di me.. mi sembra di essere un nano.
Ivoski gira a bocca aperta tra lo stupore e la contentezza, mentre il Vale si guarda intorno pronto a sfoderare il suo fascino caraibico.
Così quando sono quasi pronto ad attivarmi e lanciarmi nelle danze vengo fermato allo start.
Sul palco salgono degli attori muti che presentano quadri di arte moderna, con un sottofondo musicale che userei durante una cena a lume di candela con una bella tipa.
Bloccato ai nastri di partenza, mi sembra di essere al Palio di Siena, in attesa che venga sistemato l’ordine dei cavalli e finalmente si inizii a gareggiare.
Finito lo spettacolo con i quadri arriva sul palco una specie di boy-gay-band che ci propina una 15 di minuti di pop stile East17 – Hurts con Wonderfull life.
Mentre tutta la gente è concentrata su di loro, facciamo un altro giro di vodke.
Quando finalmente finiscono e riparte la musica da disco ci si può lanciare.
Ivo diventa il martellatore più assiduo del locale, Eeste sta tranquillo parlottando con l’italiano del Lounge Bar (che è lì con amico e due che potrebbero fare tranquillamente le modelle), Vale si muove di soppiatto.
Io decido di puntare in alto… e conosco una stragnocca, mora, alta almeno 5 cm più di me, con occhi di ghiaccio e curve da formula 1.
Quando sono già ben avviato, interviene l’amica ma dopo una 10ina di minuti mi chiedono di offrirgli da bere.
Così temporeggio un po’ e poi le lascio al loro destino.
Questo non è perché non voglia offrirgli da bere, anzi non mi costerebbe nulla, ma non voglio passare per quello da sfruttare solo per scroccare da bere.

Torno dagli altri e vedo Ivo ancora in fase di martello mentre con Mel facciamo notare a Eeste che c’è la tipa di colore estone di prima che balla con uno con il felpone da skateboard.

In pista aggancio una bionda, forse una delle più belle tipe che abbia mai fermato, fa un po’ la preziosa, non vuole ballare e sta un po’ sul piedistallo.
Così quando si dimostra la classica “tipa di legno”, ripiego sull’amica mora.
Molto carina ma in particolare tutto il contrario dell’amica, infatti è parecchio simpatica e mi da molta corda.
Alla fine passerò il resto della serata con lei, mentre Mel cercherà di assecondarmi tenendo occupata la bionda.
Si beve, si ride, si scherza.. tanto che le metto anche la mia cravatta.
Tra una foto e l’altra (fatte da loro, visto che il nostro paparazzo Mel si era dimenticato la macchina nella giacca) riuscirò ad allontanarla e in pista a conoscerla in maniera più approfondita.

Verso le 4 la bionda, sempre più “tipa di legno”, vuole andare a casa così, nonostante cerca di convincerle per il contrario, non ci resta che salutarle e vedere cosa è rimasto.

C’è Ivo che non ha smesso di martellare un minuto, nonostante poi ci confessi che la tipa parlava parlava ma lui non capiva un cazzo e Vale con Eeste si stanno facendo l’ultimo giro di vodka.

Il locale si sta svuotando così optiamo per abbassare il livello, puntiamo al temuto Mr. Robinson.
Il club è chiuso così andiamo al Venus che, nonostante siano già le 4 è ancora stra-pieno.
La gente è molto più easy che al Bon Bon e intorno a noi sono tutti fuorissimi.
Appena entrato scateno l’Obendaze ballando con due biondine contemporaneamente e poi andiamo in zona bancone; Ivo e il Caraibico ne agganciano due carine, ma per il resto è l’ora dei saldi… prima quelli al 20-30% e poco dopo siamo già al 50%.

Mel e Eeste alle 4 e mezza ci lasciano, e noi rimaniamo lì giusto per assistere a una rissa subito sedata dai buttafuori e per vedere cosa è rimasto.
Ormai siamo al punto della “Svendita Totale”… e così decidiamo di chiuderla qui.

Torniamo verso l’appartamento e in giro è ancora pieno di gente.
Si mangia qualcosa e poi Ivo e Vale incontrano il temuto Sbirulino.

Sono le 5 e mezza, Ivo è alla cassa e ordina una pizza e due birre…. Si avvicina Sbirulino e gli dice “per me un burrito e una birra”… a questo punto Ivo gli dice.. “non facciamo casini.. io pago il mio e tu il tuo”.
Lui con tono altezzoso gli dice “tu sei turista e devi pagà”. Ivo non ci vede più e lo manda a quel paese tanto che poi il tipo si mette a urlare.”portatemelo via, non ti voglio più vedere qui a Tallinn”
Proprio un coglionazzo.

Tornando a dormire Vale regala l’ultima perla scivolando sul ghiaccio e, cadendo, si esibisce nella rovesciata presente nell’album delle figurine Panini.


Domenica 30 gennaio

E’ il giorno della partenza, il volo è nel tardo pomeriggio così ci svegliamo con tutta calma e prepariamo i bagagli.
Siamo d’accordo con Eeste per trovarci per pranzo, per salutarci e passare gli ultimi minuti insieme.
La giornata è freschina però c’è un bel sole.
Con lui andiamo a mangiare italiano alla catena Vapiano, pizza per niente malvagia ed è già ora di andare.
Ringraziamo l’Andre per la compagnia e le belle serate ed andiamo in aeroporto.

Quando l’aereo si alza, guardo dal finestrino.. sarà la neve, i bei ricordi di questo viaggio, le risate con gli amici.. ma so che il w.end dopo rimpiangerò di essere a casa.


Fantastico sbirulino :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: peccato non esserci perche' la risposta al "tu sei turista e devi paga' " da buon romanaccio mi sarebbe sgorgata dal cuore: "e tu sei coglione e devi mori' " :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Regina dell'est mi porgi la spada ma io non tremo perchè t'amo mia dolce sirena

urbi et orbi:i miei racconti
est_rane0
Sono a quota 2000 Km
 
Messaggi: 2071
Iscritto il: 19/09/2009, 15:49

Re: I quattro dell'Ave Maria a Tallinn

Messaggioda Mauro » 15/03/2011, 16:29

obe ha scritto:Quando l’aereo si alza, guardo dal finestrino.. sarà la neve, i bei ricordi di questo viaggio, le risate con gli amici.. ma so che il w.end dopo rimpiangerò di essere a casa.


Bella rece, mi verrebbe voglia di andare subito ma per fortuna ci sono appena stato ;)
devo assolutamente tornare con la bella stagione giusto per girare un pò meglio la città...
a gennaio si scivolava di brutto e avevo un mezzo invalido per compagno di viaggio (colpo della strega il giorno prima di partire!)...
però quando si trattava di correre dietro a qualche ragazza non aveva più problemi!

Che nostalgia... mi consola che ho già il biglietto per Riga/Jurmala a giugno !

Una domanda spendete più di volo/vitto/alloggio o di beveraggi? :D
Avatar utente
Mauro
Ho appena iniziato il mio viaggio
 
Messaggi: 59
Iscritto il: 15/03/2011, 16:04

Re: I quattro dell'Ave Maria a Tallinn

Messaggioda obe » 15/03/2011, 16:54

Mauro ha scritto:Una domanda spendete più di volo/vitto/alloggio o di beveraggi? :D


:lol:

Diciamo che quando partiamo stiamo attenti su tutto.. il costo del volo, dell'alloggio, trasporti, sconti per musei, ect.... ma poi quando siamo su non ci siamo mai fatti problemi, anzi.
infatti mi sa che spendiamo di più in Beveraggi :D
Anche la cena ha sempre un voce importante nel capito budget, perchè comunque ci piace mangiare bene e provare i cibi del posto.

Ma come dico sempre.. "Magari rimpiango di aver speso 80 euro per un maglione che non metto più, per un regalo a una tipa che non lo meritava.. ma non rimpiango neanche un euro di quelli spesi per/in viaggi"
Avatar utente
obe
Delegato Territoriale
 
Messaggi: 2292
Iscritto il: 17/01/2009, 15:44
Località: Verbania

Re: I quattro dell'Ave Maria a Tallinn

Messaggioda Mauro » 15/03/2011, 17:16

Ottima filosofia! questi viaggi sono terapeutici!
Avatar utente
Mauro
Ho appena iniziato il mio viaggio
 
Messaggi: 59
Iscritto il: 15/03/2011, 16:04

Re: I quattro dell'Ave Maria a Tallinn

Messaggioda est_rane0 » 15/03/2011, 19:49

obe ha scritto:ma non rimpiango neanche un euro di quelli spesi per/in viaggi"


tu chiamale se vuoi...emozioni 8-) per tutto il resto c'è Mastercazz :mrgreen:
Regina dell'est mi porgi la spada ma io non tremo perchè t'amo mia dolce sirena

urbi et orbi:i miei racconti
est_rane0
Sono a quota 2000 Km
 
Messaggi: 2071
Iscritto il: 19/09/2009, 15:49

Precedente

Torna a ESPERIENZE DI VIAGGIO

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 22 ospiti

cron