da latvia » 11/10/2011, 19:22
parlo delle "mie" due città
Napoli: gli anni '90 sono stati davvero positivi,checchè si possa dire di Bassolino (tanto,di positivo e di negativo) credo che sia stato il periodo migliore degli ultimi decenni,da quando sono nato almeno.
la città era in fermento,molti cambiamenti,si facevano molte manifestazioni culturali e concerti,era più organizzata e pulita
in quegli anni hanno sistemato diverse piazze e strade,aperto la nuova metropolitana,i trasporti funzionavano bene,nuovi autobus,insomma si parlava,e giustamente direi,di rinascimento napoletano
gli anni '2000 invece,hanno visto 3 fattori sicuramente negativi: in primis,la crisi rifiuti,che così duramente ha colpito la città,facendola precipitare in uno stato di degrado urbano e culturale molto profondo. che si ripercuote negativamente anche sul senso civico dei cittadini,che da sempre va a sprazzi (per colpa di una fetta di popolazione ignorante e contigua alla criminalità,o direttamente criminale)
secondo,le giunte Iervolino,che sono state molto negative,che hanno visto un forte clientelismo e lottizzazione,roba che c'era anche prima per carità,ma è mancata quella spinta,quella positività,quella voglia di fare che almeno negli anni '90 si sentiva eccome. hanno pensato solo a mangiare,e basta. i primi 5 anni ancora ancora,si è visto qualcosa di buono,ma gli ultimi 5 sono stati davvero una tragedia,immobilismo totale
infine,i governi Berlusconi-Lega,che comunque sono stati a trazione (ovviamente direi,con la lega al governo) altamente settentrionale,con il sud dal 2001 continua a perdere terreno,soldi e investimenti. e ovviamente anche Napoli ne ha risentito
con De Magistris sembra ci sia una nuova aria,in pochi mesi si vede e si sente qualcosa di nuovo,speriamo che sia l'inizio di una nuova rinascita,perchè ce n'è davvero bisogno....per me Napoli continua ad essere una delle città più belle al mondo,ma tenuta malissimo e valorizzata anche peggio.....ed è un enorme peccato,perchè con le potenzialità che abbiamo,in città e provincia (c'è veramente di tutto,nel raggio di poche decine di km ) potremmo campare di solo turismo,o quasi,con tutto l'indotto.
Riga: dal 1998,prima volta che l'ho vista,ad oggi,la città è profondamente cambiata,in meglio,ma non tutto in meglio. dal punto di vista urbano è sicuramente migliorata,e di tanto. nel 1998 si poteva tranquillamente definire una città sovietica,con palazzoni ,strade dissestate,interi quartieri che sembravano appena usciti da un bombardamento. anche una delle piazze centrali,quella dove c'è adesso il municipio,era praticamente un cumulo di macerie. si intravedevano le potenzialità,perchè poi il centro storico ,e quello moderno,conservavano il loro fascino,seppur malandato,ma insomma la città era messa maluccio,nel complesso. già dal 2000,col processo di integrazione europea,le cose sono cambiate,e pezzo dopo pezzo si è vista un'altra Riga....piazze rifatte,palazzi rimessi in sesto,nuove costruzioni in periferia,molto più eleganti,nuovi centri commerciali,sono state rifatte le strade,modernizzati i mezzi di trasporto,ecc.
certo resta tanto da fare ancora,ma adesso la città,per me che la conosco da 13 anni,ha tutto un altro aspetto.
questo processo però ha portato anche degli effetti negativi....la standardizzazione,la globalizzazione,il consumismo.....insomma la gente è cambiata,è diventata non troppo diversa da noi "vecchi" europei,si sono persi molti caratteri tipici dei baltici (e dei russi) . da questo punto di vista devo dire che nel 1998 si respirava un'altra aria,che era forse migliore di questa,la gente era sicuramente più genuina di adesso