Tratto da una storia vera, chi meglio d un viaggiatore indipendente può apprezzare tale opera?
http://www.mymovies.it/film/2014/thetracks/
geom.Calboni ha scritto:Ho assistito alla prima fiorentina di "Il treno va a Mosca " un film creato da materiale video originale girato nel 1957 da un barbiere comunista della provincia di Ravenna.
I due registi, Ferrone e Manzolini, con tutta questa pellicola chilometrica hanno montato un film ad arte.
La storia, vera, che il film vuol far passare è quella del protagonista Sauro Ravaglia che parte con alcuni compagni alla volta di Mosca per partecipare al Festival Mondiale della Gioventù Socialista. Durante la loro sosta in città, girano ovunque, filmano e constatano i lustrini del comunismo ma anche lo stridore di alcune realtà osservate in periferia, arrivando alla conclusione che l' Urss non era poi quel posto che gli era stato dipinto.
A parte questa storia - morale che comunque non è, o almeno secondo le loro dichiarazioni non sarebbe nelle intenzioni degli autori, quello che per me è stato interessante sono state proprio le immagini derivate da un filmino in 8mm.
Un grande reperto storico che era rimasto dimenticato in una cantina della provincia ravennate.
Interessanti anche le immagini girate in quegli stessi anni, sempre da Sauro, in Algeria e che partecipano al film.
Simpatico l' ancora arzillo Sauro con il suo sagace umorismo, presente in sala ed interessante sapere che ancora possiede un archivio video clamoroso di suoi decine di viaggi in giro per il mondo.
Da farci un video - museo.
http://www.iltrenovaamosca.it/
Maurizio Gallo, giornalista sportivo italiano, viene inviato a Buenos Aires per seguire i Campionati mondiali di calcio. Accompagnato dal collega fotoreporter, Maurizio farà visita ai parenti argentini, integrati e 'collusi' con uno dei bracci del regime di Videla
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti