fedea ha scritto:Maxdivi ha scritto:L'italia ha 4 titoli mondiali. La Germania ne aveva 3.
Mio padre, ad esempio ma e' solo uno dei tanti, tifava Argentina l'altra sera semplicemente perche' non voleva che la Germania ci raggiungesse nei titoli.
E' come uno juventino che non ha piacere se l'Inter vince lo scudetto, anche se la Juventus ha ben 30 scudetti e l'Inter solo poco piu' della meta'..con molte piu' vittorie juventine nella storia del nostro calcio.
e queste sono le cose che io, sinceramente, non capiro' mai. manco tra lazio e roma le capisco, figuriamoci.
sara' che appunto per me il calcio non e' una fede
Il video di Muller l'avevo messo anch'o ieri sera.
ero col cell e non lo avevo aperto. fa morire dal ridere.
Anche per questo, eliminata la Spagna, prevalevano per gradimento sempre nel centro-est i bonazzi-eleganti tedeschi-olandesi, ma ci ho tenuto a sottolineare nei social
che tanti ma tanti di questi bonazzi elegantoni sono tali perche' omosessuali evidenti, primo tra tutti l'elegante ed affascinante allenatore tedesco ed il suo vice molto apprezzato da amiche moscovite.
Purtroppo Germania e' paese all'avanguardia, o almeno appare, ma solo uno dei tedeschi di questo gruppo ( ora non piu' ,Ex Hitzlsperger ) ha fatto outing tempo fa. Mentre altri si sono affrettati a smentire pubblicamente o peggio si e' andato a finire in mezzi scandali come le affermazioni insulto di Ballack ( "squadra comandata da una banda di gay" ) o Podolski che prende a schiaffi Ballack stesso durante una partita col Galles. Lo stesso capitano Lahm tempo fa sconsiglio' ai giocatori tedeschi di non fare coming out. Lui giocando a Monaco da tempo queste cose le sa.
Oggi fortunatamente la societa' Bayern sta facendo pressioni anche sulla tifoseria , imponendo sanzioni per striscioni in curva ostili nei confronti dell'omosessualita' nell'area sud germanica ( ad esempio quello che fecero con la disgustosa vignetta nei riguardi di quello che sarebbe il loro connazionale teuto-turco Ozil ) ed imponendo controcoreografie gay friendly per evitare danni di immagine e multe Uefa.
Buona cosa anche l'imposizione a Monaco stessa di un monumento alle vittime omosessuali dell'olocausto. Se consideriamo che fino al 1998 almeno la polizia ancora faceva retate con schedatura "Homo" nei locali gay, per la Germania del sud stanno facendo passi avanti anche se il buon Wallraff ci mostra i reali meandri del paese.
Nazionale tedesca quindi non troppo coesa, con rivalita' per le fascia di capitano, insulti, illazioni, con il povero Ozil piu' volte preso di mira per razzismo-omofobia, cose che si trascinano da un po' di anni con questo gruppo di giocatori.
a parte che di Lew si sa benissimo e non mi pare lui faccia alcunche' per nasconderlo, direi che quanto scrivi li dipinge molto meno perfettini e molto piu' simili a noi di quanto non sembri, ti pare?
in compenso pero' sia loro che la francia (altra squadra che detestiamo) hanno una squadra composta da tunisini, turchi, polacchi, africani e quant'altro. noi abbiamo il solo balottelli che viene insultato a destra e a manca... su questo da loro (francia e germania) avremmo davvero un sacco da imparare, da' retta a me.
Le mie amiche russe sono un po' "torde"
Loro si lasciavano ingannare dal fatto che Low sia sposato.
Si esatto sono d'accordo con te, sono molto meno perfettini di quanto possa sembrare se vai a prendere tutte queste cose, altro che squadra "orchestra" come ho sentito in certe tv, ben poco compatta di spirito, non diversa dalla nostra dove ci si azzuffa tra "prime donne", ribelli quali Cassano, Buffon, Balotelli.
Mentre per la Germania e' un po' una novita' questa nazionale multietnica, per la Francia e' piu' di tradizione "coloniale" ed e' normale per la loro demografia.
Il motto all'interno della maglia francese, "Le nostre differenze ci uniscono", e' molto bello e molto repubblicano ( e mi entusiasmo' scoprendolo inaspettatamente dentro la maglia ) pero' non rispecchia la realta' francese. Sia Francia che Germania, ma anche Olanda ne fanno un po' una "maschera" di multiculturalita' queste nazionali.
Finche' gente come Zidane brillava questo era indiscusso campione e leader. Mai nessuno contestava o giudicava Zizou, manco per la testata in casa.
Ma gia' se vedi col fallimento ( e la ribellione anti Domenech ) dei mondiali 2010 ecco che partono i francesi: " questi neri non sono capaci e non vogliono fare niente" oppure "perche' Benzema non canta la marsigliese??" scoppia uno scandalo-polemica infinita lassu'.
Svizzera non conosco e non la posso giudicare quanto gli albanesi, bosniaci siano lassu' integrati, ma fino a qualche anno fa leggevo che la gente scappava dicendo " arrivano gli yugo".
Gli insulti per Balotelli...il cafone razzista sta dappertutto e li abbiamo anche noi, ma quoto Jena, molti sia oggi i milanisti, che gli interisti ieri ( il fatto della maglia, fu imperdonabile, i tifosi lo considerano un affronto insanabile ) sono incassati ben piu' per gli atteggiamenti in campo e fuori che non ne fanno ne' un professionista serio ne' un campione completo e maturo. ma ha fatto incassare anche gli inglesi a Manchester.
Classifiche sul razzismo non ne voglio fare, troppo variegate e complesse le societa' europee, pero' mi limito a dire che il razzismo in Italia non e' maggiore del razzismo in Francia, Germania, Paesi Bassi ad esempio. Non dobbiamo farci ingannare da questi falsi miti, ecco prima ti citavo i casi tedeschi su Ozil o il bravo Wallraff ( che pesca anche nel calcio con i tifosi del Dinamo Dresda ed il somalo ), che vanno a scavare nel "sottobosco" della societa' .
E non dobbiamo importare in massa da loro, pensando che siano migliori o piu' avanti, altrimenti ne prendiamo anche le cose secondo me negative come i ristoranti " Kinder verboten" ( e purtroppo sta accadendo pian piano ) o che peggio tornano indietro come i medievali ( e ben poco laici ) Tanzverbot.
Sulla fede. Io sono piu' per la "passione". Come sai anch'io amo il laicismo e non amo spingermi mai sulla "fede", che hai ragione e sottoscrivo in pieno, se troppo sentita spinge le masse anche verso cose negative. Lo sport non e' solo sport, ma resto sulla passione quindi senza farmi trascinare nella fede, ma tollero e comprendo tutte queste "fedi", sia religose, laiche, sportive, a meno che ecco non vengano a colpirmi in negativo coi loro eccessi pur standomeme per conto mio.