sono tornata da una settimana.
ne scrivero' con calma, volevo iniziare con qualche prima, semplice osservazione piu' o meno a caldo.
il Laos e' un paese "curioso" all'interno del sud est asiatico. molta gente va da quelle parti per il mare e il Laos non si affaccia minimamente sul mare (poi offre millemia occasioni per fare bagni piu' che piacevoli, ma questo e' un altro discorso). molta gente va da quelle parti per la magnificenza dei templi, ed il Laos salvo qualche eccezione non ha templi magnifici, nulla di paragonabile a quello che offrono Thailandia, Cambogia e Birmania, ha una architettura religiosa molto contenuta (e imho molto bella). molta gente va da quelle parti per la natura, e il Laos offre si' paesaggi splendidi ma nulla di paragonabile con quelli davvero davvero da mozzare il fiato che si trovano in Vietnam.
insomma, sembra un po' una specie di cenerentola, stretto tra la ricchezza della thailandia (in tutti i sensi: il Laos non produce materie prime quindi e' sempre costretto ad importare dalla thailandia) e l'attivismo sfrenato del Vietnam. La guerra del Vietnam ha causato un sacco di morti anche in Laos, ma chi lo sa?
eppure, io l'ho trovato un paese bellissimo, e piu' lo percorrevo, piu' mi ricordava un altro paese che ho molto amato: la Bosnia. le analogie sono tantissime, a cominciare dal territorio montuoso che rende molto inagevoli i collegamenti (i viaggi in furgoncini di 6-7 ore per fare 300km me li ricordo bene... sono assolutamente un deja vu per chi e' gia' stato in Bosnia), per seguire alla chiusura del paese stretto tra la ricca Croazia e l'attivissima Serbia. anche in Bosnia fiumi e laghi contano assai piu' del mare (la Bosnia uno sbocco piccolissimo a mare ce l'ha, nem, ma e' come quasi non lo avesse visto quanto lo ha ghettizzato la Croazia costruendoci il ponte passaggio), anche la bosnia ha una economia per lo piu' di pascolo.
Il mio giro e' stato molto classico: volo per Luang Prabang da Bangkok, bus per Phonsavan-La piana delle giare-bus per Vang Vieng e infine bus per Vientiane da cui sono tornata, in aereo, a Bangkok.
Il Laos offre sicuramente molto di piu', il sud non l'ho visto ma neanche le montagne del nord sicuramente stupende.
Clima perfetto, mai una goccia di pioggia, molto caldo ma mai insopportabile se non a Vientiane.
l'highlight del viaggio sicuramente la piana delle giare, luogo magico e misterioso che non puo' mancare in nessun itinerario in laos, la sorpresa certamente vang vieng, manco ci volevo andare, l'ho trovata una delizia, rilassata, piena di localini carinissimi, e dintorni che meritano di essere esplorati con uno scooter o una bici se si e' piu' atletici.
appena possibile entrero' maggiormente nei dettagli.
chiudo soltanto dicendo che non consiglierei mai a nessuno di iniziare un giro del sud est asiatico partendo dal laos. non capirebbe nulla. il laos va visitato dopo aver visto almeno thailandia e vietnam.