Siamo tornati da qualche giorno.
Siamo stati molto bene, a parte alcune perplessita' che andro' a descrivere.
Abbiamo fatto quindi un totale di 3 giorni a Tbilisi (prendendocela molto comoda, dal momento che praticamente il primo giorno avevamo visto tutto: ci sono un sacco di cose interessanti da vedere ma sono tutte raccolte e/o molto ben raggiungibili, quindi un giorno per visitare la citta' e' sufficiente - abbiamo quindi approfittato per passare un po' di tempo ai bagni sulfurei, farci un giro in battello etc).
Tbilisi e' veramente carina, a misura d'uomo, economica, si mangia benissimo. Per alcune cose e' super accogliente verso il turismo (per esempio, uffici di cambio ovunque, piccole agenzie dove vendono tour altrettanto ovunque ed a prezzi buonissimi), per altre secondo me un po' meno. Ci e' capitato di andare a mangiare in un paio di locali storici e diciamo che non e' che siano proprio super friendly, in uno in particolare siamo dovuti tornare due volte perche' ci han fatto capire in malo modo che non aveva senso restare (era in effetti pienissimo ma c'era anche un veloce turn over), siamo tornati un paio di sere dopo idem, ci siamo impuntati ad aspettare nonostante continuassero a dirci no no no finche' non si e' liberato un tavolo ed a quel punto ci siamo seduti (ovviamente non avevano prenotazioni credo non le prendano neanche, gli scocciava proprio servire i turisti, forse per non perdere tempo a interpretare la lingua o altro, non so, comunque erano davvero sgodevoli). In generale non ho trovato i georgiani particolarmente espansivi e socievoli, ecco. E' andata un po' meglio coi gestori del nostro hotel, anche se in realta' abbiamo capito dopo che erano armeni e non georgiani
Comunque a parte questo, Tbilisi ci e' piaciuta molto.
Abbiamo fatto i due day tour programmati, Mckheta, Jvari monastery, Shio mgvime monastery e Kazbegi+ fortezza di Ananuri. Molto bello il tutto, ci siamo anche fermati a mangiare in una specie di rifugio dove facevano gli spiedini sul momento.
Il giovedi siamo poi volati su Istanbul dove ci siamo fermati per un giorno, e siamo tornati in Italia venerdi' sera.
L'anno prossimo pensiamo di replicare con l'Armenia, facendo base a Yerevan.