Sono in fila al gate per l’ingresso in aereo.
Arrivano due scagnozze con il famigerato gabbiotto misura-valigie.
Passano da tutti, dico tutti, per verificare che il bagaglio a mano entri.
Io ho sempre viaggiato con la mia mini-borsa da palestra, molto piccola. Peso no problem, meno di 7 chili. Obe l’ha vista a Cracovia, una borsa mini che misura abbondantemente entro i limiti. Mai avuto rogne.
Dopo i 4-5 che ho davanti tocca a me. Non passa, ovviamente: non essendo valigia non entra direttamente ma ha bisogno di essere spinta, dato che gli oggetti all’interno modificano le dimensioni della borsa (spero di essermi spiegato bene).
“no, deve entrare direttamente senza spinta” mi fa quella rincoglionita della ryan.
La guardo e le dico subito “cosa dice? Non ho mai avuto problemi, è la prima volta che succede. Come fa ed entrare se non la spingo?”.
Non ne vuole sapere “sono 40 euro, provi a mettere la roba in cima”.
Provo a risistemare la merce al suo interno. Intanto loro vanno avanti con gli altri in fila. Le raggiungo e riprovo: stavolta passa ma per loro deve entrare solo messa in orizzontale, in verticale non può. (?!?).
Mi ridicono di ridisporre la merce e mi ricordano i 40 euro. Torno in cima alla fila e le mando a fare in culo in italiano.
Decido che piuttosto che dare loro 40 euro mi faccio impalare. Nel caso avrei già pronto il piano B, do un po’ di roba a qualche italiano in fila in cambio di 10 euro e poi voglio vedere se non entra.
Passo al piano A. Viaggiavo con la mia giacca militare con 4 tasconi sul fronte e così inizio a togliere roba infilandola nei tasconi:
libro nel tascone in basso a destra, ombrellino e bustina con docciaschiuma&co in quello di sinistra, fazzolettini in quello in alto di sx e un paio di calzini in quello alto a dx.
Mi infilo il maglione pesante sopra quello leggero e torno da loro.
Sembro Boldi nel film con i due ultrà romanisti quando in autogrill si presenta alla cassa imbottito di oggetti rubati e paga un pacchetto di chewing gum.
La guardo e… tac! Si infila, a spinta leggera.
Riprendo la borsa, mi faccio evidenziare il foglio di imbarco, guardo quella rincoglionita come per dirle “pigliatela nel c. stronza” e torno in cima. Nel volo poi riesco addirittura ad accaparrarmi i posti in centro, quelli più comodi, posizionati alle uscite di sicurezza (mi chiedo: ma perché quelli che fanno il priority boarding poi si infilano nei posti in cima? Che senso ha?).
Ah, ovviamente una volta evidenziato il foglio di imbarco e tornato al mio posto in fila, mi sfilo il golf e rimetto tutto in borsa: all’ingresso in aero è entrata molto facilmente nella cappelliera, come è sempre successo. Altri hanno fatto più fatica ma a loro non hanno rotto i coglioni.
Sono sicuro che le misure di quei gabbiotti non siano corrette ma più strette però una cosa così non si è mai vista: puro accanimento. Deve passare senza spingere, deve entrare in orizzontale, etc.
Se è una borsa è orizzontale, non verticale, e soprattutto è la classica borsa da palestra come fa a entrare senza spinta? Ci struscio il sapone o l’olio sopra?
Penso che abbiano iniziato a cercare di tirare su più soldi possibili dai viaggiatori. Probabilmente hanno pure una percentuale in base a quanto riescono a prendere. mi hanno detto che anche la wizz sia già su questa strada. A parte quest'estate ero riuscito ad evitare Ryan per più di un anno. Potendo preferisco sempre altre compagnie e sicuramente questa cosa ha rafforzato la mia convinzione.