Jena Plissken ha scritto:http://en.ria.ru/russia/20140301/187998720/Putin-Asks-Parliament-to-Approve-Military-Action-in-Ukraine.html
Putin Asks Parliament to Approve Military Action in Ukraine
gabriele ha scritto:Infatti, un silenzio significativo!
La diretta on line di Bilo-slavo dalla Crimea:
http://www.ilgiornale.it/live/esteri/li ... 96764.html
Maxdivi ha scritto:Nel frattempo occupata dai cittadini filorussi Harkov. La bandiera russa sventola sul palazzo governativo.
Maxdivi ha scritto:Direi che sia il caso di fare un po' d'informazione in tal senso ora, su un nome che getta il panico tra gli americani:
http://it.wikipedia.org/wiki/Specnaz
Maxdivi ha scritto:Jena Plissken ha scritto:http://en.ria.ru/russia/20140301/187998720/Putin-Asks-Parliament-to-Approve-Military-Action-in-Ukraine.html
Putin Asks Parliament to Approve Military Action in Ukraine
alllora riprenderei quella domanda: la Russia sta invadendo la Crimea?
Probabilmente si e l'ha gia' invasa mescolando i suoi speznaz ai berkut ribelli e alle milizie popolari.
Il problema per Obama, riprendendo anche le osservazioni dei miei interventi, come dimostrarlo?
Ieri Obama ha anche minacciato la Russia: " ci saranno conseguenze in caso".
La Russia con la decisione pubblica di oggi ha controrisposto.
Il senso e':
"Guarda che cosi' ci sono qualche migliaia di nostri soldati ( se riesci ad accertare che siano i nostri e che non siano li legalmente come i BRT della marina russa di cui si parlava), ma abbiamo deciso che se vogliamo, come e quando vogliamo in Crimea ci mandiamo tutta l'armata!"
Obama a questo punto deve decidersi, deve stabilire se vale la pena "morire per l'Ucraina" e non solo, essendo una democrazia dovra' convincere anche gli americani se vale la pena fare una guerra alla Russia per un territorio lontano che molti americani forse non sanno neanche individuare sulla carta geografica d'europa.
Insomma mister Obama, o piu' che altro direi Partito Democratico americano, il gioco di Kiev vale la candela?
Interessante e' la posizione dell'europa a questo punto, che come mediatrice e' sputtanata dall'accordo da lei sottoscritto, ora impugnato da Yanukovic, del quale non ha garantito alcun rispetto.
E vediamo i cinesi che dicono, li vedo l'ago della bilancia.
I paesi europei hanno pochi soldi per fare guerra alla Russia, oltre che si ritroverebbero in prima linea.
L'Italia ha piu' da perderci che guadagnarci con tutti gli affari che ha con la Russia. La Francia e' impegnata in africa, Cameron se presenta una cosa del genere in camera dei comuni lo linciano come per la Siria ed il paese con la Scozia che vuole l'indipendenza gli si sfascia sotto i piedi in un anno.
La Svezia, parole sue, non e' in grado di reggere oltre 48 ore ad un attacco russo, oltre che con i missili nucleari piazzati in faccia. La Germania produce ed esporta armi, mai suoi effettivi sono ancora limitati dalle clausole della seconda guerra mondiale.
La Turchia e' preoccupata poiche' troppo vicina ed ha parlato coi russi a Soci.
La Polonia e' disposta ad accogliere profughi, e l'Ungheria???
Sull'altro fronte il Giappone, che sembra essere sceso a patti con la Russia a Soci, si metterebbe contro l Russia e forse anche la Cina contemporanamente?
Vediamo chi la vuole questa guerra mondiale....
Andiamoci calmi, qualcuno dovrebbe cedere l'osso ucraino....o forse si trova una situazione favorevole a tutti.
Nel frattempo occupata dai cittadini filorussi Harkov. La bandiera russa sventola sul palazzo governativo.
gc23 ha scritto:Questa è una mia opinione su quello che sta succedendo in questi giorni: forse prevarranno gli interessi economici e Putin potrà fare quello che vuole fino a che non ci sarà una forte indignazione internazionale. Avendo in mano il controllo dell'energia non troverà ostacoli da parte dell'Europa. Cosa ne pensate?
" Al di là della questioni olimpiadi, credo che la Russia abbia lasciato, a mio avviso giustamente, che le cose evolvessero e facessero chiaramente vedere in cosa consisteva la protesta.
Ora inizia a essere chiara a chi non voleva vedere, la realtà della situazione.
Inizia a essere chiara anche ad alcuni giornali europei e spero anche piano piano sia chiaro ai reppresentanti politici, che cavalcare per raccogliere consensi la rivolta ucraina è rischioso.
Nelle prime pagine di questo topic ci si chiedeva se c'erano armi tra chi protestava, ora si scrive che il gruppo nazionalista di estrema destra, credo extraparlamentare, "settore destro" fa azioni di occupazione armi alla mano nelle città orientali.
LA RUSSIA E' PRONTA ALLA GUERRA
Qualcosa di assolutamente incalcolabile è appena accaduto in Russia: il Consiglio della Federazione Russa, l'equivalente del Senato americano, ha appena approvato ALL'UNANIMITA’ una risoluzione che permette a Putin di utilizzare le forze armate russe in Ucraina, qualcosa che la Duma aveva chiesto in precedenza. Prima che la votazione avesse luogo, i senatori russi hanno detto che Obama ha minacciato la Russia, insultato il popolo russo ed hanno chiesto a Putin di richiamare l'ambasciatore russo negli Stati Uniti. Non ho mai visto un tale livello di indignazione di rabbia in Russia come in questo momento.
Spero e prego che Obama e i suoi consiglieri, si fermino e riflettere attentamente sulla loro prossima mossa, e di non FARE ERRORI su questo perché la Russia è pronta per la guerra.
Ora, la risoluzione del Consiglio della Federazione Russa non, ripeto, NON, significa che le forze russe invaderanno l'Ucraina. Importanti politici russi hanno già dichiarato e chiarito che hanno dato il potere a Putin di usare le forze armate , ma che sarà lui solo a decidere se l’uso della forza sarà necessario o meno.
Tuttavia, questo è un avvertimento che non deve essere preso alla leggera. Il modo in cui la vedo io , significa non solo che la Russia agirà per proteggere la Crimea , ma che c'è una reale possibilità che la Russia potrebbe anche usare le sue forze armate altrove in Ucraina e questo avrà un’enorme sviluppo .
Nei giorni scorsi ho ascoltato molti esperti russi, un sacco di talkshow dichiarazioni politiche , etc.. e sono rimasto stupito dal fatto che nessuno ha suggerito che la Russia dovrebbe intervenire militarmente. Tutti d'accordo che la Russia dovrebbe sostenere i russofoni in Ucraina politicamente , finanziariamente e moralmente . Ma nessuno ha menzionato l'uso della forza . Allora cosa è successo nel frattempo?
1) C’è stato un attacco alla Crimea durante la notte
e
2 ) le minacce assolutamente imbecilli e sconsiderate di Obama contro la Russia
E questa combinazione mette adesso le cose fuori posto. Ora, ogni singolo partito politico in seno al Consiglio della Federazione e ogni singolo rappresentante hanno votato per consentire l'uso della forza armata russa. Questo sarebbe l'equivalente del presidente degli Stati Uniti di ottenere ogni membro della Camera e del Senato di votare per permettergli di fare la guerra .
Questo è tutto perfettamente chiaro allora: nessun tipo di minaccia adesso fermerà il Cremlino, tutto ciò che permetterà di conseguire è quello di ottenere ancora di più il pubblico sostegno a Putin. E se qualcuno pensa di essere come Napoleone o Hitler e ha deciso di provare ad utilizzare le forza contro la Russia e entrare in guerra, non importa a Putin chi avrà di fronte.
Gli USA e la UE devono rendersi conto che con l'Ucraina hanno davvero pericolosamente esagerato: hanno usato i neo-nazisti per rovesciare un Presidente totalmente corrotto e incompetente, ma legittimo, hanno distrutto l'apparato statale ucraino, permettendo in questo modo tanta violenza sfrenata al grido di slogan razzisti che hanno sobillato anche l’ Ucraina orientale e meridionale, permettemdo un attacco in Crimea hanno minacciato la popolazione russa e la Flotta del Mar Nero. Questo è un altro disastro assoluto e totale provocato dalla presidenza Obama. Quest'uomo è disonesto, mediocre, arrogante e sconsiderato e spero e prego che lo US Joint Chiefs (Stato maggiore delle forze armate Usa) possano avere un " franco scambio di vedute " con lui, il più presto possibile. In un mondo ideale, il Congresso avrebbe dovuto mettere sotto accusa questo meschino perdente, ma dal momento che sono anche peggio allora lui , è lo Stato Maggiore che dovrà agire.
I russi sono uniti, sono davvero arrabbiati e sanno che hanno la forza militare per difendere il loro paese e il loro popolo ai propri confini . Non ho nessun dubbio sulla lotro determinazione , perché se la Russia sarà attaccata la sua risposta sarà devastante: si pensi a un 08.08.08 (1) ma su vasta scala .
Penso comunque che questa crisi così grave potrà e sarà anche evitata, voglio sperare anche che l'esercito russo non si muoverà in Ucraina e che gli Stati Uniti frenino sia il governo degli insorti che i fascisti nelle strade in modo da dire a tutti di “darsi una calmata" .
Il prossimo passo necessario sarà è quello di individuare i nazionalisti dal tentativo di cogliere ulteriori focolai a est e sud dell'Ucraina. Ultimo , ma non meno importante, gli Stati Uniti e la Russia dovrebbero mettersi insieme e trovare un accordo per permettere all’Ucraina di sopravvivere formalmente come uno stato unitario, farla diventare “de facto” una confederazione con una presidenza puramente simbolica.
I leader degli Stati Uniti e dell'Unione Europea devono capire, che adesso stanno giocando con il fuoco e che questo non è un problema "ucraino ": ora sono loro stessi a rischiare di finire in una guerra contro la Russia, forse anche una guerra nucleare. E se ancora non lo hanno mai ammesso pubblicamente, devono avere almeno il coraggio di ammettere a loro stessi che la responsabilità di questa situazione è soltanto la loro.
The Saker
Fonte: http://vineyardsaker.blogspot.it/2014/0 ... worse.html
1.03.2014
1) http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Tskhinvali
Già 100 mila ettari sono diventati l’anno scorso proprietà di una corporation cinese e dovrebbero diventare nei prossimi anni 3 milioni: si tratta del 5% del territorio dell’intero paese. Non a caso Yanukovich dopo la Russia ha visitato anche la Cina.
La Cina (ed altri paesi che hanno abbondanza di valuta e poco terreno coltivabile e acqua, come i paesi arabi) è interessata a investire in acquisizioni territoriali, anche per esportarvi manodopera in eccedenza. È il fenomeno del cosiddetto “land grabbing”, che finora ha riguardato l’Africa. Agli occhi dell’attuale oligarchia ucraina, il pregio della politica estera cinese è di non mettere mai in discussione i regimi politici con cui commercia. Un atteggiamento ben più conciliante rispetto alle pesanti conditionalities che pone l’Unione Europea.
Insomma, mentre Russia e Occidente ripetono vecchi scenari figli della guerra fredda, il terzo incomodo fa buoni affari e mette un piede alle porte dell’Europa.
Jena Plissken ha scritto:Intanto il rublo è in caduta libera sta sfiorando quota 50
Lebowski ha scritto:Che lo facciano quindi anche in Ucraina non credo stupisca nessuno. Mi stupisce pensare che se lo fa l'Ue allora è fatta di arraffoni e cattivoni. Se la fa Putin è un genio.
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