Nel turbinio delle notizie e degli eventi e nel voler sottolineare solo le inesattezze e l'atteggiamento a senso unico della stampa occidentale, vedi l' esempio eclatante delle leggi liberticide, siamo andati troppo oltre.
Ma è con quella stessa stampa e con i media occidentali e nazionali che in prima istanza veniamo a contatto, visto che la stampa e la tv russa bisogna prima cercarla, poi capirla anche linguisticamente, poi tenere ben presente che la Russia non è certo un esempio di libertà di stampa, di pluralismo e correttezza dell' informazione, anche perchè a scrivere la verità , ( sempre che qualcuno la scriva ad ovest ) a criticare laggiù si rischia grosso e ci si può lasciare il lavoro o la pelle.
Probabilmente si è pensato dall' esterno che ci si fosse schierati tutti da una parte : quella putiniana o filorussa, anche per via di link a questo topic su Facebook poco simpatici.
Nel mio caso ma sicuramente anche negli altri credo non sia così, poi ovviamente ognuno può dire la sua e pensarla diversamente o anche ammirare Putin ( non certo un esempio di onestà , democrazia e di trasparenza ), il mondo è bello perchè è vario almeno se si parla di opinioni, giuste o sbagliate che siano.
Ben vengano appunto le critiche costruttive di Lebowski come riequilibrante chiarificazione anche perchè a parlare sui forum presso ci si fraintende.
Il mio punto di vista se parliamo dell'
Ucraina e dell' invasione o controllo della
Crimea tramite paracadutisti
Spetsnaz, fino ad ora senza insegne ne riconoscimenti, è un niente di nuovo sotto il sole o meglio, è moralmente ingiusta ed esecrabile, nascosta e per motivi di immagine mascherata, ma prevedibile.
Sappiamo bene come vanno le cose quando le superpotenze cercano di tutelare le proprie sfere di influenza o spartirsi le risorse del mondo o delle proprie colonie, o semplicemente si appigliano a qualche pretesto spesso inventato per intervenire o appropriarsi di qualcosa, si è già citata l' invasione turca di Cipro avallata per non inimicarsi i turchi , l' occupazione Israeliana della Cisgiordania, l' invasione di Panama, l'Afghanistan prima da parte russa , poi americana, ma si potrebbe continuare all' infinito , mi verrebbe da dire questo è il mondo, giusto o sbagliato andrà sempre così o forse anche peggio, per ogni mossa c'è una contromossa, per ogni azione una reazione, visto che ognuno ha i suoi sporchi interessi e per esteso e in secondo piano quelli di quelli che rappresenta, sia un popolo, un unione, una federazione, una parte o spesso un' oligarchia affaristica o finanziaria.
Credo che ognuno di noi sappia che non ci sono ne buoni ne cattivi ma solo interessi che vanno a cozzare gli uni con gli altri e spesso e volentieri sulla pelle dei più deboli economicamente e militarmente, disagiati, incapaci di reagire o destinati a soccombere davanti ai giganti a costo di essere " derubati ", emarginati, smembrati e divisi.
Non vorrei che fosse scambiato per un discorso cinico ma così va il mondo, non vorrei fosse così, ma è così , visto che ho ben poca voce in capitolo e siamo anche noi parte di un sistema vivendo in paesi occidentali e fortunatamente democratici con i loro pregi e anche tanti difetti ma perlomeno più tutelati e meno a " rischio " di tanti altri.
Essendo stato diverse volte in Ucraina, ed essendo appassionato di geopolitica e sostenitore del fatto che non ci si può disinteressare di quello che succede nel mondo, quando tempo e limiti lo consentono, ho cercato di approfondire ed analizzare come sempre quello che succede.
Non ho certezze e verità da spacciare anzi tanti dubbi, visto che al di la dei filtri e dal non essere protagonisti ( fortunatamente ) di questi eventi quello che succede dietro le quinte è spesso oscuro e torbido e spesso si può solo connettere fatti, cercare di analizzare notizie, filtrare, capire perchè qualcuno dice qualcosa e perchè , e sono cose improbe.....
Bisogna tener presente ma noi lo sappiamo ma magari altri no che l ' Ucraina non è un paese normale , è un relitto post sovietico , politicamente, industrialmente ed economicamente, con un territorio vastissimo grandi potenzialità e diverse risorse ma munto a destra e a manca dai grandi oligarchi e dagli ex comunisti al potere nelle privatizzazioni, cioè svendita dei beni pubblici, corruzione alle stelle dal grande al piccolo, diviso tra ovest ed est da storia e etnie diverse, con parti miste, e con l' appendice della Crimea.
In un paese normale, se si può definire normale un paese, di fronte a " pacifiche " proteste di massa o scioperi generali si sarebbe forse arrivati a dimissioni del governo e a nuove elezioni o discussioni politiche parlamentari, senza dover arrivare ad avere " ignoti " cecchini sui tetti e centinaia di morti per le strade ( in gran maggioranza insorti ma anche non dimentichiamoci diversi poliziotti ), oltre a regolamenti di conti e pestaggi vari.
Parliamoci chiaro cos' è l' Ucraina per il cittadino medio italiano o europeo o americano, cosa sa e cosa gli importa, di cosa succede laggiù , qualcuno sa qualcosa del vent' ennio di stagnazione , della rivoluzione arancione o di altre vicissitudini e lotte oligarchiche ?.Al limite l' Ucraina è il posto dove si sono giocati gli Europei, da dove vengono le badanti o dove ci sono belle donne o prostitute oppure qualche calciatore del passato, a chi importa dell' Ucraina in Europa come negli Usa, al di la dei buonismi ?
Solamente forse ai milioni di immigrati, a qualche viaggiatore romantico o a qualche studioso o marito di mogli ucraine, sicuramente però il popolo Ucraino merita come tutti rispetto e standard di vita e di democrazia perlomeno accettabili e questo allo stato attuale anche dopo la "rivoluzione " non credo avverrà preso nella morsa tra Ue, Usa e Russia con lo zampino cinese in agguato, e se la nuova Ucraina, come dice Max, è Avakov, Taruta, Kolomoisky etc etc ..........
Stanno giocando tutti col fuoco e molti ci hanno già lasciato già la pelle e le penne, i social network, forum , blog , gruppi ,commenti, articoli vari, specie italiani sono diventati lo specchio del degrado della libertà dì espressione e spesso fanno davvero pietà intellettuale : la solita povera e semplicistica divisione in due squadre di calcio come un Juve contro Inter, nessuno ascolta le ragioni , i dubbi , gli approfondimenti degli altri ( e questo non lo fa solo il popolino ma presunti esperti ), tutti hanno la verità in tasca, se critichi qualcosa civilmente di EuroMaidan o solo poni dei dubbi sei al soldo di Putin , pagato da Gazprom, stalinista, Titushka ( provocatore ), comunista sovietico o peggio, ti zittiscono, ti bannano.
Se inneggi a Euromaidan : i morti diventano martiri e la Tymoshenko ( sigh ) una paladina della libertà, i Pravy Sektor e Svoboda un manipolo di collegiali in libera uscita, chi picchiava i poliziotti erano solo Titushka pagati da Yukanovic per screditare la rivoluzione.
Ma se inneggi a EuroMaidan per i Filorussi diventi automaticamente complice della destra e sostenitore di fascisti e nazisti, nazionalista, sempliciotto o filo occidentale, nonchè provocatore e eversore dell' ordine costituito, o solo xenofobo e nemico dei russi.La buonafede o una terza via più neutrale o intelligente non è ammessa.
Insomma un copione già scritto.
Questo ha prodotto indirettamente EuroMaidan , senza nessun giudizio di merito sulla protesta legittima, e con tutto il rispetto per chi in buonafede è morto per degli ideali giusti, ma non si può negare che non è stata rappresentativa di tutto il paese, cioè se non lo vogliamo definire un colpo di stato, senza eserciti schierati, ha sovvertito elezioni giudicate legittime dall' Osce ( o magari non lo erano ma non abbiamo prove di brogli ), chiamiamolo un esilio forzato del "dittatore ", se per molti è stata una protesta in nome della libertà e della democrazia, è stata comunque una protesta di pochi, e questo mi sembra documentato, quanti erano ad EuroMaidan su 50 milioni di Ucraini ?.
GIi altri cosa pensavano della classe politica del paese ?.Perchè l' hanno votata, la rivoterebbero.Erano soddisfatti o tiravano a campare, perchè sono rimasti a casa ?.Non si saprà
mai...Esistono poi sovvertimenti politici buoni ed altri cattivi ?. Dipende sempre dal punto di vista. Ognuno poi trarrà le proprie conseguenze in base a conoscenza e partigianeria ).
Cosa ha prodotto la Piazza fino ad ora e la disinformazione della stampa occidentale sommata a quella della stampa filorussa ?.Che o appoggia le politiche facilone di U.E.e USA, o l' orgoglio della Russia di non perdere la strategica Ucraina, oltre alla cacciata di Yukanovic ( incapace e corrotto ) ?.
Ha creato un vuoto di potere, di legalità e di controllo del territorio in un paese ingestibile e senza una seria classe dirigente ( le prime leggi emanate contro le minoranze ne sono un manifesto ).
Cosa ancor più grave ravvedo modalità balcaniche , e qui mi vengono i brividi
mettere gli Ucraini dell' ovest e i russofoni o russi dell' est e quelli mischiati gli uni contro gli altri, far serpeggiare la paura vera o presunta di attacchi e aggressioni, la paura di parlare la propria lingua come facevi fino a l' altro ieri, il rinfocolare i fantasmi del nazismo, i risentimenti dei tatari e viceversa sui Tatari musulmani , l' antisemitismo, il disprezzo di parte dei russi per la colonia ucraina, i fantasmi dello Stalinismo, della distruzione della cultura ucraina da parte dai russi o della grande carestia, la distruzione di statue e simboli della storia.
SI è minata una convivenza magari difficile ma che tutto sommato funzionava apparentemente, per ragioni politiche e di interesse, senza avere una alternativa credibile, con il rischio di secessioni dolorose, se non peggio guerra civile o aggressioni casa per casa o per le strade, e in questo c'è sicuramente la buona fede di molti Ucraini con il promesso bocconcino del' avvicinamento all' Europa, ma anche lo zampino dei dollari con l' influenza di Ong, attivisti , e aiutini vari, l' entrata in scena di una destra nazionalista e fascista che non si può negare esista e in queste situazione ci sguazza, e ovviamente i ricatti di Putin sulla materia energetica e sui prestiti al paese, Putin legato e fedele ad una oligarchia filorussa corrotta e mafiosa del Don Bass che non vuol perdere poteri e privilegi e nemmeno la Crimea ( oggi come oggi è un ghiotto bocconcino servito su un piatto d' argento secondo me ).
Forse doveva andare così forse poteva andare diversamente, ma ora toccherebbe dialogare seriamente ma non mi sembra nessuno, ne in alto ne in basso voglia farlo seriamente, ne le cosiddette grandi organizzazioni internazionali che han sempre fatto danni o spesso non hanno fatto niente , forse la situazione si sgonfierà, lo speriamo, ma la frattura pare insanabile e se secessione sia almeno speriamo senza ulteriori spargimenti di sangue, sulla graticola sacrificale sarà comunque il popolo ucraino nella sua interezza , ma questo alle grandi potenze non interessa mai, si parla sempre di sottrarre spazio al nemico, o conservarsi alleati nel bene e nel male, di una guerra fredda a molti più partecipanti, strisciante e forse ancora più spietata, si parla sempre di gas , risorse ed energia non dimentichiamolo , l' importante è non trovarsi dalla parte sbagliata
Un augurio al popolo Ucraino nella sua interezza di risollevarsi davvero e poter decidere finalmente qualcosa senza dover sottostare a false promesse, ricatti , manipolazioni , illusioni , e interferenze da ogni parte.