Amico Rus-Ita:
Chi vedo molto male è Erdogan che nelle ultime ore le sta provando tutte per di mettersi in contatto con Putin (prima la telefonata, ora la richiesta d'incontro).
Putin da quando è iniziata la campagna contro l'ISIS sta riacquisendo consensi tra gli Occidentali (più del blocco Europeo che di quello Americano).
Potrebbe essere l'occasione per il riallaccio con l'Europa, o quantomeno con la Vecchia Europa.
2) Serve che nessuno tocchi la base russa di Latakia.
Se Putin come dicevo sopra dovesse realmente ristabilire una situazione pacifica con l'Europa, allora si potrebbe tornare a parlare di South Stream, di turismo in europa e di export alimentare, ecco che allora la Turchia non sarebbe così importante come in questo momento.
Al contempo non penso che in una chiacchierata di 6 ore con Hollande, il francese zitto zitto non abbia portato a casa nulla.
Samusadork ha scritto:http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/30/news/aereo_russo_abbattuto_turchia_no_a_scuse_fatto_nostro_dovere_-128480273/?ref=HREC1-7
Putin alza la posta e spiattella ciò che tutti sospettano o sanno ma hanno fatto finta di non vedere fino a ieri: l'interesse economico della Turchia nel farsi rifornire di petrolio a basso costo dall'IS.
Erdogan rilancia: "se mi portano le prove, mi dimetto".
dani1899 ha scritto:Samusadork ha scritto:http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/30/news/aereo_russo_abbattuto_turchia_no_a_scuse_fatto_nostro_dovere_-128480273/?ref=HREC1-7
Putin alza la posta e spiattella ciò che tutti sospettano o sanno ma hanno fatto finta di non vedere fino a ieri: l'interesse economico della Turchia nel farsi rifornire di petrolio a basso costo dall'IS.
Erdogan rilancia: "se mi portano le prove, mi dimetto".
La capacità massima estrattiva delle raffinerie siriane di Banias ed Homs è di 240.000 barili al giorno (ma secondo il Financial Times sarebbe sui 30/40.000 al massimo); tolto l'uso interno, quanto e cosa potrebbero esportare?
Per dare un'idea, la raffineria di Gela ha circa la metà della capacità produttiva di tutta la Siria.
Samusadork ha scritto:dani1899 ha scritto:Samusadork ha scritto:http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/30/news/aereo_russo_abbattuto_turchia_no_a_scuse_fatto_nostro_dovere_-128480273/?ref=HREC1-7
Putin alza la posta e spiattella ciò che tutti sospettano o sanno ma hanno fatto finta di non vedere fino a ieri: l'interesse economico della Turchia nel farsi rifornire di petrolio a basso costo dall'IS.
Erdogan rilancia: "se mi portano le prove, mi dimetto".
La capacità massima estrattiva delle raffinerie siriane di Banias ed Homs è di 240.000 barili al giorno (ma secondo il Financial Times sarebbe sui 30/40.000 al massimo); tolto l'uso interno, quanto e cosa potrebbero esportare?
Per dare un'idea, la raffineria di Gela ha circa la metà della capacità produttiva di tutta la Siria.
Dimentichi il greggio iracheno che può prendere la via siriana per evitare di attraversare i territori a forte presenza curda. Ma tutte queste sono ovviamente speculazioni fatte pour parler.
Samusadork ha scritto: E infatti la Russia se ne batte altamente il belino, tanto da loro i profughi mica arrivano.
Ue parla insistentemente in queste ore di adesione della Turchia.
"Anni di negoziati non hanno portato a nulla, nonostante amici potenti a Roma e a Londra (Silvio Berlusconi, Tony Blair). C’è un motivo. La Turchia non è nell’Unione Europea perché non è pronta. La religione - 98% di musulmani (68% sunniti, 30% sciiti) - non conta. Contano i clamorosi ritardi strutturali. Contano le censure ai social media, le intimidazioni ai giornali, gli attacchi alla libertà di espressione, le brutalità poliziesche. E pesano le tragedie senza spiegazioni, come quella del 10 ottobre: strage alla marcia pacifista, 95 morti. "
Maxdivi ha scritto:Samusadork ha scritto:dani1899 ha scritto:Samusadork ha scritto:http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/30/news/aereo_russo_abbattuto_turchia_no_a_scuse_fatto_nostro_dovere_-128480273/?ref=HREC1-7
Putin alza la posta e spiattella ciò che tutti sospettano o sanno ma hanno fatto finta di non vedere fino a ieri: l'interesse economico della Turchia nel farsi rifornire di petrolio a basso costo dall'IS.
Erdogan rilancia: "se mi portano le prove, mi dimetto".
La capacità massima estrattiva delle raffinerie siriane di Banias ed Homs è di 240.000 barili al giorno (ma secondo il Financial Times sarebbe sui 30/40.000 al massimo); tolto l'uso interno, quanto e cosa potrebbero esportare?
Per dare un'idea, la raffineria di Gela ha circa la metà della capacità produttiva di tutta la Siria.
Dimentichi il greggio iracheno che può prendere la via siriana per evitare di attraversare i territori a forte presenza curda. Ma tutte queste sono ovviamente speculazioni fatte pour parler.
Mosul ragazzi, Mosul.
la grande polpetta del greggio di contrabbando si trova in territorio nordiracheno.
Alla Turchia serve il petrolio. Se puo' prenderlo a prezzi di sconto dall'Isis lo fa tranquillamente, chiunque lo farebbe, qualsiasi stato che necessita di quella risorsa ( abbiamo visto il caso della grecia e la petroliera in Libia bombardata http://www.lastampa.it/2015/01/05/ester ... agina.html ).
Questa cosa del petrolio di contrabbando alla fine e' il segreto di pulcinella.
E ve ne dico un'altra, esiste anche il grano di contrabbando.
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